Buffet Bellavista

2 von 11

 
6850 Mendrisio,
Suisse

Publié le 07 avril 2025
Gaffurini Pagani Tresoldi Architetti Studio d'Architettura
Participation au Swiss Arc Award 2025

Données du projet

Données de base

Situation de l'objet
Località Bellavista mappale 3324 , 6850 Mendrisio, Suisse
Catégorie de projet
Type de bâtiment
Achèvement
10.2022

Données du bâtiment selon SIA 416

Étages
2 étages
Nombre de sous-sols
1 étage
Surface de terrain
10'007 m²
Surface de plancher
100 m²
Surface utile
120 m²
Volume bâti
846 m³

Description

Buffet Bellavista – Ferrovia Monte Generoso
Una vecchia scritta su sfondo azzurro, delle persiane verdi e una terrazza al sole. Tre elementi che richiamano subito un luogo unico presente nella memoria di tanti Ticinesi e non solo. È il Buffet Bellavista, situato a 1200 metri di altitudine ad una fermata intermedia lungo la ferrovia a cremagliera che sale sul Monte Generoso. Questo luogo ha un fascino tutto suo. Si attraversa un bosco rigoglioso che avvolge il versante sud, passando tra gallerie naturali create dagli alberi e tunnel scavati nella roccia, fino a sbucare in una radura quieta ed accogliente.
La costruzione conserva il suo aspetto autentico, familiare, a metà strada tra un rifugio di montagna e un tipico grotto ticinese. La finalità del progetto, è stata di restituire alla struttura quell’immagine di semplicità che l’ha caratterizzata per oltre 130 anni, dalla nascita della linea ferroviaria nel 1890, quando a salire con il treno a vapore erano i Signori in abiti eleganti. Un progetto complesso, reso più complicato dallo stato molto compromesso della struttura lignea originale e dalla volontà di mantenerla il più possibile.
Si è intervenuti con l’inserimento di elementi di acciaio affiancati a quelli in legno esistenti per un consolidamento statico, realizzato a piccoli passi, introducendo rinforzi, sostituendo pilastri, eliminando solette. La sostituzione del tetto e lo smontaggio, il restauro e il rimontaggio di gran parte del rivestimento ligneo interno, hanno ridato espressività ai materiali originali e hanno consentito di nascondere tutta la tecnica necessaria alle esigenze contemporanee. L’eliminazione di una parte della soletta per la creazione di uno spazio a doppia altezza e la scelta di usare il legno dei castagni ticinesi per realizzare i lunghi tavoli attorniati da sedie di recupero, pulite e restaurate, ha permesso di riportare alla luce e a far rivivere un’atmosfera che non si è mai perduta. Un rifugio accogliente dove ogni dettaglio ha un’anima e ogni angolo racconta una storia.

Il progetto di Gaffurini Pagani Tresoldi Associati Studio d'Architettura è stato presentato per lo Swiss Arc Award 2025 e pubblicato da Elisa Schreiner. La versione italiana è stata rivista da Estelle Gagliardi.

192065692